I migliori cammini di più giorni da fare in estate

I Sentieri Mozzafiato dell’Alta Montagna

 

Con l’arrivo dell’estate, è il momento perfetto per esplorare i sentieri più suggestivi e panoramici della nostra penisola. Tra le mete ideali per camminate  di più giorni in questa stagione, spiccano senza dubbio i percorsi che si inerpicano attraverso le vette dell’alta montagna.

 

Per chi cerca un’avventura ancora più impegnativa, l’ideale è informarsi su come organizzare il cammino di Santiago. Questo antico pellegrinaggio, che conduce i viandanti attraverso la Spagna fino alla Cattedrale di Santiago di Compostela, richiede un’attenta pianificazione per essere affrontato con serenità.

 

Uno dei più spettacolari è sicuramente il Sentiero Attrezzato “Bocchette” nelle Dolomiti di Brenta, in Trentino. Questo percorso regalerà agli escursionisti più esperti paesaggi mozzafiato, con vedute ampie sulle maestose vette e le profonde vallate. Il tragitto è impegnativo e richiede un buon allenamento, ma la ricompensa sarà una serie di emozioni uniche tra guglie, ponti tibetani e panorami da cartolina.

 

Spostandoci in Valle d’Aosta, un altro cammino montano degno di nota è il Tour del Monte Bianco. Questo itinerario ad anello, che può essere completato in circa una settimana, conduce i viaggiatori attraverso tre diversi Paesi – Italia, Francia e Svizzera – offrendo uno spettacolo naturale senza eguali, tra ghiacciai imponenti, laghi turchesi e verdi pascoli alpini.

 

Per chi ama le vette aspre e selvagge, invece, il Sentiero Italia CAI rappresenta un’avventura imperdibile. Questo imponente percorso di oltre 6.000 km attraversa tutto lo Stivale, dai confini con la Svizzera fino alla punta della Calabria, regalando scorci mozzafiato sulle Alpi, gli Appennini e le isole maggiori. Un’impresa ardua ma estremamente gratificante per gli amanti del trekking estremo.

 

 

Organizzare il Cammino di Santiago

 

Innanzitutto, è importante scegliere con cura l’itinerario più adatto alle proprie capacità fisiche e ai propri interessi, valutando la lunghezza totale del percorso e la difficoltà dei singoli tratti. Successivamente, è fondamentale organizzare il trasporto, l’alloggio e i rifornimenti, in modo da potersi concentrare appieno sull’esperienza spirituale e paesaggistica del cammino.

 

Infine, non bisogna dimenticare di munirsi dell’attrezzatura necessaria, dalle scarpe da trekking al sacco a pelo, senza trascurare l’importanza di un adeguato allenamento fisico prima della partenza. Con la giusta preparazione, il Cammino di Santiago si rivelerà un’avventura indimenticabile, un’opportunità unica per scoprire sé stessi e ammirare le meraviglie della Penisola Iberica.