Vuoi mangiare una buona pizza napoletana doc? Ecco dove andare!

Per gli italiani, la pizza non è un semplice pizza, ma tradizione, condivisione e passione: un piatto che è riuscito a conquistare i palati di tutto il mondo, anche quelli più particolari che non vogliono solamente i gusti classici ma esigono quel qualcosa in più. La pizza napoletana doc Avellino (nota all’estero come italian pizza o napolitan pizza) è forse l’alimento italiano più famoso al mondo. La vera pizza napoletana è quella tonda, di pasta morbida, sottile al centro e con i bordi spessi, che rappresentano il cosiddetto cornicione.

Il prodotto deve avere un diametro non superiore ai 35 cm, il bordo rialzato fra 1 e 2 cm e nel condimento solo pomodori pelati, mozzarella di bufala campana Doc o la mozzarella Stg, aglio, un filo d’olio, sale e foglie fresche di basilico; ma la vera pizza napoletana doc Avellino può essere impreziosita con i più svariati condimenti. Basta che sia fatta a regola d’arte cominciando dalla pasta che è fatta di buona farina con il giusto quantitativo di acqua, lievito e sale e lasciata a lievitare in maniera lenta e accurata. L’impasto è realizzato esclusivamente con farina, acqua, sale e lievito.

La farina deve essere di grano tenero 00 ma è consentito aggiungere la farina di grano tenero tipo 0 (Manitoba) in piccole percentuali (dal 5 al 20% max, per rinforzare, in funzione delle temperature esterne). La procedura di impasto deve avvenire a mano o con macchine che lavorano a bassa velocità. Dopo la lievitazione, la pasta viene porzionata e stesa a mano, senza automazione, ottenendo dei dischi. La cottura dovrà avvenire esclusivamente in forni a legna e appena uscita dal forno la pizza dovrà avere una consistenza insieme morbida ed elastica, facilmente piegabile a libretto. Ma soprattutto la si potrà riconoscere dal suo odore caratteristico, profumato e fragrante.